Approvata il 7 dicembre la nuova LEGGE DI BILANCIO 2017. Le principali misure adottate riguardano:
– Sgravi fiscali: detrazioni per interventi di ristrutturazione edilizia e ampio margine per gli interventi approntati nelle zone sismiche a partire dal 50% ma potrà arrivare fino all'85% in caso di miglioramento di due classi di rischio.
– Imprese: confermato il super ammortamento: maggiorati gli sgravi del 40% per gli investimenti in macchinari, con una nuova maggiorazione, pari al 150%, per gli ammortamenti su beni alto contenuto tecnologico
– Infrastrutture: in tema di trasporti si prevede un piano strategico della mobilità sostenibile, incrementando le risorse attribuite al Fondo finalizzato all'acquisto, alla riqualificazione elettrica o al noleggio dei mezzi adibiti al trasporto pubblico locale e regionale ed estendendone le finalità. Si prevede poi l'assoggettamento all'Iva al 5% dei servizi di trasporto urbano di persone effettuati per via marittima, lacuale, fluviale e lagunare precedentemente esenti dall'imposta.
– Lavoro: de-contribuzione per le assunzioni stabili con il tetto di 8.060 euro l'anno ma solo per le assunzioni al Sud di giovani e disoccupati. Salgono i tetti di detassazione al 10% dei premi produttività
– Famiglia:La manovra mette a disposizione 392 milioni l'anno per il bonus nascita da 800 euro. Bonus da 1.000 euro anche per l'asilo nido e per i bambini malati fino a 3 anni che hanno bisogno di assistenza a casa. Viene ampliato il congedo ai neopapà che resta a 2 giorni nel 2017, salendo a 4 nel 2018 (5 se uno a valere su quelli della madre). Ampliata la possibilità per gli orfani di un genitore di rimanere a carico dell'altro, con le conseguenti agevolazioni fiscali
– Pensioni: L'anticipo pensionistico scatta il 1° maggio 2017, rimane in vigore in via sperimentale fino alla fine del 2018. Si può chiedere con 63 anni di età e 20 di contributi. La penalizzazione è del 4,5%. Il governo ha però previsto l'Ape social a costo zero per disoccupati e disabili (63 anni di età a 30 di contributi) o lavoratori impegnati in attività particolarmente pesanti (63 anni e 36 di contributi).
– Scuola: Raddoppiano i contributi per gli istituti privati che accolgono disabili e per le scuole materne paritarie. Aumentano anche le detrazioni per chi iscrive i figli nel privato. Oltre mezzo miliardo viene invece destinato alla ristrutturazione e al decoro delle scuole pubbliche. Altri 540 milioni nel biennio '17-'18 andranno all'aumento dell'organico.
– Sanità: Il fondo per il Sistema sanitario nazionale viene rifinanziato con 113 miliardi nel 2017 e 114 nel 2018. Un miliardo è vincolato all'acquisto di farmaci innovativi oncologici e vaccini. Prevista anche la stabilizzazione del personale medico
ASSISTENZA PER PRESENTAZIONE DOMANDE DECRETO FLUSSI 2025
Lo Studio Legale Vannicelli Cinquemani Celletti e Malossini mette a disposizione il proprio staff per la presentazione delle domande di assunzione diretta dei lavoratori domestici del Decreto Flussi 2025, secondo le istruzioni indicate dal Decreto del Presidente del...