Con sentenza n.08511/2016 il Tar Lazio si è pronunciato a favore della richiesta di annullamento delle numerose procedure di interpello attraverso le quali la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha proceduto al reclutamento dei Dirigenti di seconda fascia, violando l'obbligo di scorrimento delle graduatorie in favore dei ricorrenti che risultano essere “idonei” a seguito di regolare concorso. Nel caso di specie il Tar, tenuto conto delle precedenti pronunce, ha ritenuto che pur non sussistendo a carico dell'Amministrazione un”obbligo” formale di procedere allo scorrimento della graduatoria, permane tuttavia un “obbligo” di natura motivazionale che dia conto delle ragioni di pubblico interesse sottese alla sua scelta discrezionale di privilegiare lo strumento del reclutamento “ab esterno” pur in presenza di graduatorie ancora efficaci.
PUBBLICATA OGGI LA SENTENZA DELLA CORTE EUROPEA DI GIUSTIZIA – NULLA CAMBIA NELLA SOSTANZA
È stata appena pubblicata la sentenza della Corte Europea di Giustizia 20 novembre 2025 nel giudizio di rinvio C-442/24. La Corte si è pronunciata in pubblica udienza, sulla base delle memorie che lo Studio aveva depositato nel 2024. Questo il dispositivo: “Gli...



