Con decreto cautelare 10 ottobre 2025 n. 5514 il TAR Lazio, Sez. IV bis, ha riammesso al corso INDIRE (formazione integrativa sul sostegno scolastico di cui all’art. 7 della legge 29 luglio 2024 n. 106) una docente che aveva originariamente presentato l’istanza di riconoscimento del titolo al Ministero dell’Università (MUR) e non al Ministero dell’Istruzione (MIM).
Il presupposto per l’ammissione al corso è la circostanza che la docente aveva comunque recentemente ripresentato la domanda di riconoscimento anche sulla piattaforma del Ministero dell’Istruzione “Riconoscimento professione docente”, sebbene ben oltre i termini del 1° febbraio 2024 stabiliti dal Decreto Interministeriale 24 aprile 2025 n. 77.
La camera di consiglio per la conferma del decreto cautelare è fissata al 3 dicembre 2025.